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In questa guida spieghiamo come scegliere i pannelli radianti infrarossi e proponiamo la recensione dei migliori modelli disponibili sul mercato.
I pannelli radianti a infrarossi hanno la capacità di scaldare in maniera naturale e di consumare meno di una normale stufa a convezione. I raggi infrarossi, infatti, scaldano per contatto solo gli oggetti e le persone che incrociano sulla loro scia, evitando di disperdersi nell’aria e nell’ambiente. Sono poi gli oggetti, scaldati dagli IR, a restituire calore all’ambiente per convezione. Questa caratteristica sta facendo in modo che gli IR, in molti casi, possano essere installati in sostituzione o a supporto degli impianti tradizionali. Anche perché, essendo a basso impatto ambientale, non emettono gas inquinanti. Infatti l’uso dei pannelli radianti infrarossi sta diventando una soluzione interessante e appetibile per molti consumatori, soprattutto come alternativa ai classici termoconvettori, che consumano di più.
Come Funzionano i Pannelli Radianti a Infrarossi
I pannelli radianti non funzionano come i termoconvettori. Questi, infatti, scaldano l’aria che viene a contatto con la resistenza infuocata, e la reimmettono nella stanza, anche grazie all’uso di una ventola.
I pannelli radianti infrarossi, invece, agiscono direttamente sugli oggetti con dei raggi simili a quelli solari e li scaldano per contatto e non tramite l’aria calda. Questo non impedisce agli oggetti, riscaldati in questo modo, di cedere calore all’ambiente e scaldare anche l’aria.
La temperatura, che raggiunge il pannello IR, è decisamente inferiore a quella della resistenza rovente, e si aggira tra i 60 e gli 80 gradi massimo. In più il guadagno è quasi totale, perché i pannelli radianti, per produrre radiazioni caloriche, impiegano più del 90% dell’energia elettrica consumata.
Ci sono situazioni in cui i pannelli radianti infrarossi non risultano altrettanto efficaci di un impianto tradizionale. Una delle prime condizioni, infatti, perché questo sistema funzioni correttamente, è che gli ambienti dove viene acceso siano coibentati bene. Questo significa che la classe energetica della casa non deve essere al di sotto della media di un appartamento standard, quindi almeno in classe D, o il calore, indotto sugli oggetti e le pareti, non riesce a scaldare anche l’ambiente.
Altra cosa da tenere in considerazione, se si vogliono usare i pannelli radianti, è l’assorbimento elettrico in rapporto alla grandezza degli ambienti. Infatti, se per un camerino, o un bagno, basta un pannello di 300 o 400 Watt, per un soggiorno o una stanza da pranzo dovresti impegnare almeno 1200 Watt in totale, con uno o più pannelli.
Considera, tra l’altro, che questo sistema di riscaldamento va utilizzato prevalentemente durante le ore di veglia e quando si è in casa. Il che significa che, se accendi anche gli altri elettrodomestici, il contatore potrebbe non reggere il carico e staccare la luce per eccesso di potenza assorbita.
Vediamo quindi quanti Watt deve avere un pannello radiante per riuscire a scaldare, in rapporto alla quadratura della stanza. In pratica per 10 metri quadri servono 600 Watt di potenza. Per 25 mq ce ne vogliono 1500 e per 40 mq te ne servono 2400. Infine, per un vano di 50 metri quadri, dovresti impiegare 3000 Watt all’ora, cioè tutta la potenza che può metterti a disposizione un contatore domestico. E parliamo comunque di locali in classe D o superiore.
Vantaggi e Svantaggi dei Pannelli Radianti a Infrarossi
I pannelli radianti a infrarossi sono semplici da installare e non inquinano l’ambiente domestico. Questo è sicuramente uno dei principali motivi che spingono all’acquisto. Ma ci sono altri vantaggi da considerare. Per iniziare, non muovono l’aria a beneficio di chi soffre di allergie da polvere e acari. Il loro effetto riscaldante è immediato e sicuro.
Non c’è bisogno di opere murarie invasive per collocarli e rimuoverli. Godono del beneficio fiscale del 50% da detrarre dalle tasse. E, infine, combinati ad un impianto fotovoltaico, acquistabile anch’esso con beneficio fiscale, riscaldano la casa a costo zero.
Tra gli svantaggi dei pannelli radianti a infrarossi c’è sicuramente la necessità di cambiare la fascia di consumo elettrico, se si vuole adottare questo sistema per scaldare tutta l’abitazione. Infatti, mettendo un pannello in ogni stanza, avresti un assorbimento che andrebbe oltre i limiti del contatore, perché supererebbe i 3 chilowattora. Poi c’è il problema dell’acqua calda sanitaria, che potresti risolvere solo montando uno scaldabagno indipendente, elettrico o a gas. E, infine, nelle abitazioni la cui classe energetica è sotto la D, c’è anche il problema della dispersione eccessiva, che renderebbe i pannelli radianti a infrarossi inefficienti.
Come Scegliere i Pannelli Radianti a Infrarossi
I pannelli radianti infrarossi possono essere a struttura mobile oppure fissati a parete. Per collegarli è sufficiente inserire la spina in una presa per elettrodomestici, oppure creare un apposito quadro elettrico con interruttore.
Funzionalità
Quasi tutti i pannelli radianti sono dotati di funzioni, alcune delle quali sono fondamentali. Vediamo le più importanti.
-Il termostato
Il termostato ambientale è uno strumento fondamentale per qualsiasi pannello radiante. Per quanto il pannello radiante scaldi solo gli oggetti che inonda, se viene diretto verso le pareti prima o poi scalderà anche il resto dell’ambiente. Senza la presenza di un termostato ambientale rimarrebbe acceso ininterrottamente. Il termostato, invece, appena l’aria si scalda a sufficienza, spegne il pannello e lo riaccende solo quando fa di nuovo freddo. Data la potenza assorbita da questo tipo di calorifero, la differenza di consumo consentita dal termostato è notevole. Ovviamente il termostato fa anche da termoregolatore, perché ti basta selezionare la temperatura che vuoi ottenere e il pannello si spegne appena questa viene raggiunta, per riaccendersi appena scende di qualche grado.
-Il timer
Altro accessorio fondamentale per regolare accensione e spegnimento dei pannelli radianti infrarossi è il timer. Se vuoi trovare la tua casa calda ti basta regolare l’accensione dei pannelli un’ora prima del tuo rientro e troverai un bel tepore ad accoglierti. Ed è perfetto anche per spegnerli quando vai a letto. Lo imposti a un paio d’ore e sarà lui a spegnere il pannello mentre dormi. Tra l’altro, nei modelli più performanti, puoi trovare anche l’integrazione con il cronotermostato centralizzato della tua casa, e cioè il sistema che governa il riscaldamento autonomo. Con questo doppio controllo potresti alternare l’accensione dell’impianto tradizionale ai pannelli, in modo da trovare la casa sempre calda. Infine ormai molti pannelli radianti sono collegati in wifi e gestiti con delle applicazioni di controllo remoto, perfette per accenderli e spegnerli a distanza, a seconda delle condizioni atmosferiche.
Dimensioni
I pannelli radianti infrarossi hanno un ingombro davvero minimo, soprattutto per quello che riguarda lo spessore. Poi non hanno necessità di allacci particolari, perché basta una presa elettrica, o di scarichi per acque reflue o fumi. Per questa ragione puoi attrezzarti come ti riesce più comodo, prendendo degli elementi mobili, da spostare di stanza in stanza, oppure fissarli a parete.
Per i modelli più potenti è meglio montare un quadretto elettrico, al quale far arrivare una linea capace di reggere adeguatamente l’assorbimento del pannello, ma nulla che non si possa realizzare con pochi euro e degli attrezzi manuali. Anche il peso di questi caloriferi è abbastanza contenuto, cosa che ti permette di collocarne qualcuno a soffitto per massimizzare la resa.
Però, se scegli di montarlo a soffitto, devi fissarlo per bene, assicurandoti che viti e tasselli siano di diametro maggiore e ancorati bene. E poi in questo caso il collegamento elettrico indipendente è indispensabile, insieme ad una pulsantiera o un comando a distanza, per regolarlo dal basso senza dover usare una scala.
Infine c’è da considerare anche l’aspetto umidità, perché se decidi di metterne uno in bagno o a contatto dei fumi della cucina, allora devi fare attenzione che il pannello radiante a infrarossi sia protetto da vapore acqueo, fumi o schizzi d’acqua. Quindi deve avere un fattore di protezione che sia almeno IP21 se non addirittura IP44.
Stile
Quando collochi un pannello radiante a infrarossi in un ambiente arredato, anche se si tratta del bagno, non puoi fare a meno di tener conto del suo stile. Tra l’altro un pannello radiante copre una superficie abbastanza ampia, soprattutto se, dovendo scaldare un soggiorno o un salotto, è molto potente
Generalmente questi pannelli si presentano con una linea sobria e minimalista e una struttura laccata in bianco semi lucido. Però, se l’ambiente è particolarmente curato, puoi prendere un modello in vetro, o a specchio, oppure con la superficie esterna decorata, magari con la riproduzione di un dipinto o di un bel manifesto. E il tuo pannello radiante a infrarossi diventa un bellissimo quadro da impernare a parete o a soffitto.
Quanto costano i pannelli radianti
Il prezzo dei pannelli radianti a infrarossi dipende soprattutto dal wattaggio. Quelli piccoli, tarati intorno ai 300 Watt, li trovi a poco più di un centinaio di euro. Quelli più performanti, invece, vanno dai 350 euro a salire. Una installazione che copra un’intera abitazione di taglio medio, quindi di circa 70 metri quadri, dovrebbe poter contare su una serie di pannelli il cui consumo totale si aggirerebbe, per garantire il tepore in ogni stanza, sui 4200 Watt. Per avere tanta potenza disponibile i costi partirebbero da un minimo di 1600 euro e potrebbero raggiungere anche i 3000 euro.
E poi, per un’installazione completa, probabilmente ci sarebbe da rivedere anche l’impianto elettrico, che porterebbe la spesa a crescere di un altro migliaio di euro, almeno per il tecnico. Un costo comunque parziale, perché non include il materiale, l’adeguamento normativo e il costo dell’energia in fascia alta. E infine c’è da mettere in conto il costo in più, da sostenere per l’acquisto di pannelli radianti a infrarossi che siano di ottima qualità. Infatti, quando affronti una modifica così impegnativa, non puoi fare a meno di scegliere dei caloriferi di marca, in modo da poter sempre contare su qualità, assistenza e ricambi.
Quanto consumano i pannelli radianti
I pannelli radianti a infrarossi sono sempre più popolari grazie alla loro efficienza energetica e alla capacità di riscaldare gli ambienti in maniera veloce ed efficace. Però, è fondamentale capire come vengono calcolati i loro consumi energetici per avere un quadro completo dei costi operativi.
Ad esempio, un pannello radiante da 800W consuma 0,80Kw/h. Tuttavia, i consumi effettivi possono essere ridotti utilizzando un termostato. Una volta che il pannello raggiunge la temperatura impostata, il termostato spegne il dispositivo, limitando così i consumi. Il consumo effettivo dipenderà quindi dalla temperatura impostata e dall’isolamento termico dell’edificio.
Ecco un calcolo semplificato: un pannello a infrarossi da 800W (=0,8 Kw/h) acceso ininterrottamente per un’ora, con una tariffa energetica di 0,20 Euro/Kw/h, avrà un costo di 16 centesimi all’ora. Allo stesso modo, un pannello da 600W (=0,6 Kw/h) acceso costantemente avrà un costo di 12 centesimi all’ora con la stessa tariffa energetica.
Importante: questi calcoli sono basati su valori medi e la tariffa di energia elettrica può variare. Si consiglia sempre di verificare la propria tariffa energetica.
In una casa ben isolata, durante i sei mesi autunnali e invernali, se i pannelli vengono utilizzati in associazione con un termostato, il consumo medio di corrente elettrica è di circa tre/quattro ore al giorno. Non è necessario tenere costantemente acceso il pannello a infrarosso: un utilizzo continuativo non sarebbe efficiente né funzionale. Un pannello sempre acceso può superare rapidamente la temperatura desiderata per la stanza, creando un ambiente eccessivamente caldo e costi eccessivi rispetto alle reali necessità.
Per un riscaldamento ottimale, si consiglia di utilizzare un termostato, proprio come con un sistema di riscaldamento tradizionale. Il pannello rimarrà acceso fino a raggiungere la temperatura impostata, dopodiché il termostato lo spegnerà automaticamente. Considerando un ambiente con un buon isolamento termico, il pannello può raggiungere una temperatura confortevole in soli 30 minuti. Questo significa che un pannello a infrarossi da 800W necessita di corrente per soli 0,08 Euro/h, mentre un pannello da 600W ha un costo di soli 0,06 Euro/h.
Recensione Migliori Pannelli Radianti Infrarossi
Vediamo più nel dettaglio alcuni dei migliori pannelli radianti infrarossi disponibili sul mercato.
Klarstein Wonderwall
Klarstein Wonderwall Air Art Smart è un pannello radiante a infrarossi che combina un rendimento notevolmente alto con un design unico ed accattivante. Non solo offre un metodo efficiente per aumentare la temperatura di una stanza, ma aggiunge anche un tocco di originalità alla vostra casa.
Il rivestimento esterno grafico di questo pannello radiante assicura un impatto visivo notevole. L’azienda tedesca offre numerose decorazioni e dimensioni per soddisfare tutte le esigenze estetiche e di riscaldamento. Le misure disponibili sono 60 x 60, 80 x 60, 120 x 30 e 120 x 60 centimetri, e le scelte di design vanno da famose opere d’arte come “Sentiero nel giardino” di Claude Monet e “La Notte stellata” di Vincent Van Gogh, a texture di marmo realistici, a fotografie di paesaggi naturali mozzafiato.
Il pannello è costruito con una struttura leggera ma robusta che facilita l’installazione a parete e garantisce una lunga durata nel tempo. La superficie esterna con la rappresentazione grafica è resistente e facile da pulire con un panno umido.
L’installazione è semplice, richiedendo solo il fissaggio del pannello alla parete come se fosse un quadro, utilizzando le 4 viti e tasselli forniti. Con uno spessore di soli 5 centimetri, il pannello offre un aspetto elegante. Può essere installato anche in bagno, grazie al grado di protezione IP44 che garantisce la resistenza agli spruzzi d’acqua da tutte le direzioni.
Utilizzando la tecnologia a infrarossi per l’emissione del calore, il pannello garantisce un riscaldamento rapido ed efficiente, evitando dispersioni di calore nell’aria. La potenza varia in base alla dimensione del pannello, con opzioni da 350, 500 o 700 W.
La gestione di tutte le funzioni può essere effettuata tramite la console integrata nel pannello, il telecomando o un’app. Per utilizzare l’app, è sufficiente connettere il pannello al Wi-Fi di casa (solo reti a 2,4 GHz) e scaricare il software su un dispositivo mobile. L’interfaccia permette di regolare la temperatura e impostare un timer, con opzioni per una modalità manuale o una programmazione intelligente per 7 giorni della settimana e 4 intervalli al giorno. Altre funzioni utili includono una modalità vacanza e un rilevatore di finestra aperta.
In conclusione, la mia opinione su Klarstein Wonderwall Air Art Smart è estremamente positiva. È un pannello radiante a infrarossi di alta efficienza che utilizza il 98% della potenza assorbita per produrre calore, riscaldando direttamente le persone e gli oggetti, senza rumore o polvere. Il design accattivante e la possibilità di gestire il dispositivo da remoto attraverso un’applicazione rendono questo prodotto altamente raccomandabile.
Trotec TIH 1100 S
Trotec TIH 1100 S è un pannello radiante a parete tanto versatile quanto pratico. La sua versatilità lo rende perfetto non solo per l’uso domestico, ma anche per ambienti senza riscaldamento installato come officine, garage, magazzini, fiere, aree vicino ai banchi di refrigerazione, edicole e capannoni.
Questo pannello riscaldante è realizzato in metallo con verniciatura a polveri, che garantisce durabilità e resistenza. Il lato posteriore, con il suo telaio in alluminio, offre una grande flessibilità di installazione a seconda delle esigenze e delle dimensioni della parete. È adatto per essere montato sia orizzontalmente che verticalmente, su una parete o su altri supporti di montaggio. Con i piedini inclusi, può anche essere posizionato sul pavimento, aggiungendo un ulteriore livello di praticità all’uso.
Trotec TIH 1100 S offre un intervallo di regolazione della temperatura che varia dai 5 °C ai 30 °C, coprendo così un ampio spettro di necessità di riscaldamento. È importante notare che il termostato per la regolazione e i ganci per montare l’elettrodomestico su un’asta telescopica sono disponibili come accessori e non sono inclusi con l’acquisto del pannello.
Il pannello radiante Trotec TIH 1100 S è disponibile in un’unica dimensione di 120 x 90 centimetri. Questa dimensione lo rende sufficientemente grande per riscaldare ampiamente la maggior parte degli spazi.
In base alla mia esperienza, Trotec TIH 1100 S offre un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. La sua capacità di fornire un riscaldamento efficiente in una varietà di ambienti, insieme alla sua versatilità di installazione, lo rende una scelta eccellente per chiunque abbia bisogno di una soluzione di riscaldamento pratica ed efficace.
Infrapower VCIR-400
Infrapower VCIR è un pannello radiante che combina un design essenziale e minimalista con elevate prestazioni. Adatto sia per l’installazione a parete che a soffitto, questo pannello radiante offre una soluzione di riscaldamento elegante e altamente efficiente.
Il design essenziale di questo pannello radiante è uno dei suoi punti di forza. Realizzato in vetro di colore nero, aggiunge un tocco di stile ad ogni ambiente, rendendolo perfetto per qualsiasi tipo di interno. Il pannello può essere montato sia a parete che a soffitto, garantendo una grande versatilità di installazione.
La struttura in rame e argento nano, insieme al conduttore elettrico in grafite di carbonio e nichel, garantisce non solo una grande durabilità, ma anche eccellenti prestazioni di riscaldamento. Con le sue dimensioni di 60 x 120 centimetri, Infrapower VCIR-60-120-800-G-B è adatto per riscaldare ambienti di grandi dimensioni fino a 16 metri quadri.
Il pannello radiante Infrapower VCIR offre prestazioni di riscaldamento eccellenti. Grazie alla sua struttura e ai suoi materiali di alta qualità, questo pannello è in grado di fornire un riscaldamento efficace ed efficiente, garantendo un comfort ottimale in qualsiasi ambiente.
È importante sottolineare che per regolare l’accensione e lo spegnimento del pannello radiante sono necessari un termostato remoto e uno spina-presa, che devono essere acquistati separatamente.
In conclusione, Infrapower VCIR è un’ottima scelta per chi è alla ricerca di una soluzione di riscaldamento efficiente, elegante e altamente performante. Il suo design essenziale e minimalista, insieme alle sue elevate prestazioni, rendono questo pannello radiante un investimento degno di considerazione per qualsiasi spazio abitativo o commerciale.
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Pannelli Radianti Infrarossi più Venduti
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