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In questa guida spieghiamo come scegliere una stufa a legna e proponiamo la recensione dei migliori modelli disponibili sul mercato.
Se vuoi un ambiente riscaldato e godere contemporaneamente della bellezza della fiamma e del profumo della legna, puoi montare una stufa a legna. Capace di sviluppare più calore della fiamma del camino e altrettanto affascinante, la stufa a legna può essere collocata in qualsiasi stanza abbia una parete perimetrale che dia verso l’esterno, e che ti permetta di installare una canna fumaria.
Una delle ragioni per scegliere una stufa a legna è la necessità di scaldare maggiormente un ambiente. Potrebbe essere una stanza grande e più difficile da riscaldare, oppure un ambiente comune, come il salotto, dove riunirsi piacevolmente davanti allo spettacolo di una fiamma scoppiettante. La stufa a legna, infatti, è ottima per migliorare la temperatura in stanze di grande volume, dotate di un elemento radiante insufficiente. Ma la stufa a legna è una scelta perfetta anche per chi vuole scaldare un piccolo bivani senza dovere montare necessariamente una caldaia. Ovviamente c’è chi, cercando delle alternative efficaci, preferisce orientare la sua scelta verso le stufe a pellet, ma non è la stessa cosa.
Differenze tra Legna e Pellet
La legna e il pellet possono essere considerati uguali proprio perché la natura del materiale è comunque di tipo ligneo. Ma in realtà ci sono delle differenze sostanziali sia come tipo di combustibile che come stufa. Il combustibile, per iniziare, presenta delle differenze notevoli. Infatti il pellet, nonostante sia più comodo e meno voluminoso da stoccare, sviluppa un calore maggiormente concentrato sulla stufa, lasciando al freddo il resto della stanza. E poi asciuga l’aria molto più velocemente della legna. La legna invece diffonde il suo calore in maniera più omogenea e lo mantiene più a lungo nell’aria e sulle pareti della stanza. E poi il costo della legna in molti casi è più basso di quello dei sacchi di pellet. Quindi, se quello che vuoi è il calore tipico della legna che brucia, allora devi prendere una stufa a legna, scegliendola tra una delle differenti tipologie.
Come Scegliere Stufa a Legna
Vediamo quali sono gli aspetti da considerare nella scelta della stufa a legna.
Tipologia di stufe a legna
Di stufe a legna ne esistono di tanti tipi, ma tra i modelli più usati c’è certamente la stufa a legna ad aria canalizzata, quella a convezione e il modello ad irraggiamento. Poi c’è da considerare anche la stufa ad accumulo di calore, che è particolarmente efficiente. Vediamole singolarmente.
-Stufa a legna ad aria canalizzata
La stufa a legna ad aria canalizzata ha la capacità di distribuire omogeneamente il caldo in tutte le stanze di casa. Questa stufa è ottima per gli appartamenti di dimensioni medio grandi, anche su più elevazioni, che non posseggono un riscaldamento centralizzato. Essa, infatti, riesce a fare arrivare il suo calore in tutti i vani tramite delle canaline, che diffondono aria calda ovunque. Ovviamente oltre al costo della stufa dovrai affrontare anche delle spese per realizzare l’impianto. Ma questa soluzione è in grado, se realizzata a regola d’arte, di fare le veci di un riscaldamento con caldaia a gas ed elementi radianti.
-Stufa a legna a convezione
La stufa a legna a convezione scalda l’ambiente circostante grazie alla sua capacità di fare diventare rovente la sua intera struttura e funziona come un grande radiatore molto caldo. Essa si alimenta sfruttando l’aria fredda, che entra dal basso, e restituendo aria calda dall’alto. In questa maniera riesce non solo a scaldare l’aria ma anche a movimentarla nell’ambiente. In pratica la stufa a convezione riesce a creare naturalmente un circolo convettivo. Un movimento naturale che spinge l’aria calda anche nei locali vicini purché, ovviamente, le porte di comunicazione tra le varie stanze rimangano aperte. Questo tipo di stufa, quindi, è più indicato per scaldare un monolocale o un piccolo appartamento collocato su unico livello.
-Stufa a legna a irraggiamento
La stufa a legno a irraggiamento è, in pratica, quella classica che è facile trovare nelle baite di montagna e nei saloni comuni dei rifuggi invernali. Questa stufa si limita ad irradiare il calore, creato bruciando della legna al suo interno, e non possiede nessun sistema particolare che possa agevolare il movimento del calore tra le altre parti della casa. Alcune di esse hanno anche una finestra trasparente sul portello frontale, e assomigliano a dei piccoli caminetti chiusi. Altre invece si caricano dall’alto e funzionano anche da fornello scalda bollitore. Questa stufa è sicuramente il modello più comune ed è anche il più economico. Essa è perfetta per mantenere caldi i piccoli locali. Però, qualora avessi la necessità di scaldare uno spazio più vasto, allora devi montarne almeno due. Alcune di queste stufe hanno all’interno, tra l’inceneritore e la struttura esterna, dei blocchi di materiale refrattario che migliorano la distribuzione progressiva del calore nella stanza.
-Stufa a legna ad accumulo
La stufa a legna con accumulo ha la grande dote di riuscire ad accumulare il calore al suo interno in modo da rilasciarlo lentamente e in maniera progressiva e costante. La stufa ad accumulo non cambia solo la temperatura dell’aria della stanza, ma è in grado di scaldare anche gli oggetti, le pareti e le persone che la circondano. Ma questa stufa a legna ha anche il pregio di non aver bisogno di un caricamento continuo. Infatti è sufficiente caricarla solo un paio di volte, per avere la casa calda per tutta la giornata.
Il potere termico della stufa a legna
Un altro aspetto da tenere in considerazione, quando vai per acquistare una stufa a legna, è il suo potere calorico. Ovviamente esso dipende sia dal tipo di stufa che dal tuo fabbisogno. Il potere termico della stufa a legna generalmente è riportato sulla targhetta con le caratteristiche tecniche, che trovi nel libretto di manutenzione e, in alcuni modelli più recenti, anche riportato sulla struttura esterna. Questo dato viene espresso generalmente in kilo Watt. Esso ti dice quanto calore è capace di creare la stufa e ti permette di scegliere quella giusta in base alle tue necessità. Se devi scaldare un piccolo ambiente ti basta una stufa a legna dal potere termico medio basso. Se, invece, devi riempire di aria calda un grande monolocale o un appartamento, allora questa cifra deve salire.
In pratica, prima di scegliere la tua stufa a legna, devi effettuare un calcolo abbastanza preciso delle calorie che ti servono per scaldare i tuoi ambienti. Solo dopo potrai prendere la stufa, o le stufe a legna, in modo che la somma del loro potere termico copra le tue necessità reali. Considera che, a parità di volume da scaldare, contribuiscono al calcolo del fabbisogno calorico anche la fatiscenza della costruzione, lo stato delle finestre e lo spessore dei muri. Insomma, se vuoi un calcolo corretto, devi considerare una serie di varianti fondamentali, da inserire in un software di calcolo termico, o da fornire ad un tecnico del settore.
Però, se vuoi fare in fretta, puoi sempre fare riferimento a regole generiche, con le quali puoi stabilire il fabbisogno in base al coefficiente di efficienza energetica dello stabile. Quindi, se si tratta di una casa passiva, ti basteranno dai 10 ai 20 kW di potenza calorica. Se, invece, la casa è adeguata agli standard del risparmio energetico, allora devi prendere una stufa a legna da 30 kW. Poi ci sono degli appartamenti normali nei quali sono state fatte, nel tempo, una serie di migliorie, come la manutenzione degli infissi e la coibentazione. In questi appartamenti basta un apporto termico di circa 50 kW. Infine, se devi scaldare una casa che non abbia mai subito un ammodernamento, allora potresti avere necessità di stufe a legna capaci di darti anche 100 o 150 kW di potenza calorica.
Volendo fare un esempio su un’abitazione datata, ma mantenuta bene e con degli infissi recenti, che presenti un fabbisogno calorico di 110 kW e sia grande 75 metri quadri, ti basterà moltiplicare il suo coefficiente 110 per la estensione di 75 mq, ed otterrai una cifra che esprimerà il fabbisogno in Watt. Quindi 110 x 75 = 8250 Watt. Per ottenere, infine, il potere termico della stufa da montare, dovrai dividere la cifra per 1000, e avrai la potenza di cui hai bisogno e cioè 8,250 kW.
Etichetta energetica
L’etichetta energetica serve a capire quanto materiale consuma una stufa a parità di resa calorica. Dal 2018 essa è obbligatoria non soltanto sugli elettrodomestici ma anche sulle stufe a legna e a pellet. Le etichette energetiche delle stufe a legna sono simili a quelle che trovi su qualsiasi altro dispositivo domestico. Quindi trovi su un campo bianco una serie di bandiere di colore e lunghezza differente, che vanno dal basso verso l’alto. La prime tre sono tre gradazioni di rosso, e indicano le classi a minor rendimento, cioè la G, la F e la E. Poi c’è la bandiera colore arancio, che indica la classe energetica D, e quella color senape, che indica la C. La classe energetica B è in giallo, mentre le tre classi migliori, e cioè la A, la A+ e la A++, hanno tre gradazioni di verde, dal marcio al brillante. Più giù invece, sempre in campo bianco e incorniciato in verde acqua, c’è il valore termico della stufa.
I materiali di una stufa a legna
Il materiale più usato per una stufa a legna è la ghisa, perché ha la capacità di rilasciare il calore in modo progressivo. Ma la ghisa ha il difetto di diventare incandescente ed essere pericolosa se in casa ci sono dei bambini. La soluzione potrebbe essere quella di prendere una stufa in pietra ollare. La pietra ollare non scalda in maniera eccessiva, ma accumula molto calore e lo rilascia lentamente. Anche le stufe in maiolica hanno la capacità di rilasciare lentamente il calore nell’ambiente, però rispetto alla pietra ollare impiegano più tempo ad accumularlo. E, infine, anche la stufa a legna in maiolica non raggiunge temperature superficiali eccessive.
Recensione Migliori Stufe a Legna
Stufa a legna Fraschetti 03573
La stufa a legna Fraschetti 03573 è un modello di grande qualità ed eleganza. Ma quando parliamo di questo dispositivo non parliamo semplicemente di una stufa, perché scegliere questo modello significa anche acquistare quella che una volta si chiamava cucina rustica. Infatti questa stufa a legna ti permette anche di usare un pratico piano a cuocere, decisamente più rapido a scaldare di un qualsiasi fornello a gas, e un pratico ed efficiente forno a legna. Ma la stufa a legna Fraschetti 03573, oltre ad essere un eccezionale calorifero ambientale, è un perfetto complemento d’arredo, che puoi installare senza problemi anche nel soggiorno e circondandolo con mobili di ogni stile.
Ovviamente questa stufa è fatta in modo tale da potere essere collocata anche fuori casa, come un patio coperto con un arredo rustico, per vivere al meglio le tavolate con gli amici. La sua intera struttura, infatti, è in puro acciaio che è stato accuratamente verniciato con una sintetica termo-resistente di colore antracite, indifferente al calore del fuoco. Infine non manca neanche lo spazio per i ciocchi di legna, ben stoccati e al caldo, per eliminare qualsiasi traccia di umidità residua presente tra il legno e la corteccia. Vediamo qualche dettaglio tecnico.
Fraschetti 03573 è una stufa a legna che riesce a sviluppare una potenza calorica tra i 10,5 e i 15 chilowatt. La sua canna dei fumi ha un diametro di 15 centimetri, perfetta per evitare qualsiasi problema di tiraggio ed il suo cassetto raccogli-cenere è comodo ed efficiente. Le sue misure, 93 x 62,3 x 87,4 cm, ti permettono di collocarla agevolmente ovunque e di poter godere contemporaneamente di un piano a cuocere particolarmente capiente. E poi c’è anche un utilissimo termostato, che ti agevola tenendo costantemente sotto controllo la cottura dei cibi. Lo sportello del forno, e quello della camera del fuoco, sono in vetro trasparente, per permetterti di godere della bellezza della fiamma viva e controllare il punto di cottura dei cibi, senza aprire il vano e disperdere calore. La sua capacità calorica è in grado di tenere al caldo un locale di 185 metri cubi, oppure un monovano di 80 metri quadri. Il suo focolare è in acciaio anch’esso e la camera di combustione è coibentata in pietra refrattaria. Il forno è largo 40,5 cm, profondo 49, ed ha un’altezza di 21,5 centimetri. La sua camera di combustione, invece, è larga 22 e profonda 45,4 centimetri, con un’altezza di 37 cm. Il peso complessivo della stufa a legna Fraschetti 03573 è di 120 chili.
Stufa a legna Kir
La stufa a legna Kir è un modello che rientra a pieno titolo nella fascia economica ed è perfetta anche come cucina a legna. Le sue dimensioni decisamente contenute e il suo design classico e minimale ne fanno un oggetto perfetto per essere inserito tra gli arredi di un piccolo salotto, come in una cucina pranzo dallo stile rustico. Nonostante si tratti di un modello economico la stufa a legna Kir è stata realizzata con materiali di qualità. È ottima, infatti, sia la struttura, che è interamente in acciaio, che la piastra che fa da fornello, che è stata realizzata in ghisa. Per quello che riguarda il rivestimento della struttura, è stata applicata una vernice dal colore nero opaco, che ti garantisce l’inalterabilità della stufa, grazie alla sua capacità di resistere intatta alle alte temperature. Anche i piedi stilizzati sono in acciaio verniciato e sollevano la stufa da terra quanto basta a pulire agevolmente la polvere che il calore accumula facilmente sotto di essa. Diamo un’occhiata ai dettagli tecnici.
Le dimensioni della stufa a legna Kir sono di 46 centimetri x 38 x 75 e la sua potenza va dai 9 a 12 KW. Il suo focolare, invece, è grande 37 centimetri x 30 x 35. La sua canna fumaria ha un diametro di 12 cm e le ceneri che si formano dopo l’uso vengono raccolte in un pratico cassetto, che funge anche da posacenere. La camera di combustione ha uno sportello trasparente, dotato di un vetro di tipo ceramico che regge senza problemi le alte temperature sviluppate dalla fiamma. E poi questa stufa a legna possiede anche un controllo dell’aria primaria, che è possibile regolare grazie ad una valvola, pilotata da una manopola esterna. Una caratteristica che ti permette di accenderla più velocemente e iniziare immediatamente a cucinare.
Stufa a legna Prity
La stufa a legna Prity presenta una grande resistenza alle alte temperature, cosa che le permette di sviluppare una potenza davvero notevole. I suoi materiali sono di grande qualità e il suo design è particolarmente sofisticato. Ovviamente la stufa a legna Prity ha anche una comoda piastra collocata sopra la camera di combustione, che funge da fornello. Nonostante le sue dimensioni abbastanza contenute, di appena 75 x 45 x 80 centimetri, questa stufa a legna possiede un vano forno, nel quale puoi cuocere il pane, i dolci ed altri deliziosi sformati. Prity sviluppa una potenza calorica di dieci chilowatt, perfettamente sopportata dai suoi materiali ad alta resistenza. Infatti questa stufa a legna è interamente realizzata in ottima e resistente ghisa, come le buone e vecchie stufe di una volta. Diamo un’occhiata alle caratteristiche tecniche.
La stufa a legna Prity rispetta i dettami dello standard EN13240 e possiede un sistema di auto-pulizia del vetro del focolare. Una caratteristica che ti permette di godere sempre del piacere della fiamma senza ombre e oscuramenti. Il focolare è largo 20 centimetri, profondo 35 e alto 28 cm. Il forno, invece, è largo 35, profondo 38 e alto 20 centimetri. La ghisa è rivestita con una vernice color nero opaco, resistente alle alte temperature.
Stufa a legna Kamin
La stufa a legna Kamin raggiunge molto velocemente le alte temperature ed ha un dispositivo che ti permette di regolare l’intensità della fiamma. La sua struttura in puro acciaio è molto solida e il suo design rettangolare, sormontato da una cupoletta a semicerchio, ne fa una stufa estremamente efficiente e pratica. Questa cupoletta, infatti, che serve anche da fornello scalda vivande, raccoglie tutto il calore generato dalla legna, per rilasciarlo poi nella stanza progressivamente.
Le sue dimensioni di 45 x 41 x 98 cm sono estremamente contenute. Una qualità che ti permette di collocare Kamin praticamente ovunque e di scaldare anche una stanza di medie dimensioni, grazie ai suoi 9 kilowatt di potenza. Il raccoglitore della cenere, data dalla combustione dei tronchi, è molto pratico e fa anche da posacenere. Il raccordo per la canna fumaria è collocato in alto, sulla parete posteriore, ed ha un diametro di 15 centimetri. Lo scarico dei fumi è regolabile e ti permette una loro rapida furi uscita, che evita di soffocare la fiamma. Tutta la sua struttura è rivestita da una vernice termo-resistente di un bel colore nero antracite e la stufa pesa in tutto 60 chili. L’ampiezza della finestra del focolare è di 29 centimetri per 22 cm. Kamin ha una potenza calorica capace di scaldare un monolocale di 60 metri quadri.
Stufe a Legna più Vendute
Per terminare, mettiamo a disposizione una lista delle stufe a legna più vendute online con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista viene aperta una nuova pagina nella quale è possibile leggere le caratteristiche tecniche dettagliate, le recensioni e le opinioni dei clienti.