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In questa guida spieghiamo come funziona il radiatore a olio e mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il modello migliore per le proprie esigenze.
Tra le stufe elettriche e gli altri sistemi di riscaldamento localizzati ci sono anche i radiatori ad olio. Si tratta di termosifoni molto apprezzati per la loro grande capacità calorica, pari o superiore ai radiatori di un impianto centralizzato a caldaia. Ma i radiatori ad olio sono conosciuti anche per la facilità a rimanere caldi molto a lungo, capacità che appartiene solo ai metalli a lento rilascio come la ghisa. Nonostante siano dei calorifici che funzionano con la corrente elettrica, i radiatori ad olio non sono da considerare tra gli elettrodomestici energivori. Anzi, rientrano proprio tra i caloriferi che ti permettono di scaldare casa velocemente senza dover affrontare costi eccessivi, proprio grazie alla loro capacità di trattenere il calore a lungo e di cederlo lentamente e progressivamente. E, infine, il prezzo per l’acquisto di questi radiatori è anche abbastanza modesto.
Come Scegliere Radiatore a Olio
Vediamo come scegliere un radiatore ad olio cercando di comprenderne il funzionamento e la struttura.
La struttura di un radiatore a olio
La struttura di un radiatore ad olio è molto simile a quella degli elementi radianti di un impianto a caldaia. Solo che, a differenza di quelli, il radiatore ad olio è più stretto e leggermente più alto. Ovviamente non è attaccato ad un muro e non ha i tubi di entrata e uscita dell’acqua calda. Infatti il calore che emana dipende dall’olio caldo, contenuto nei suoi elementi.
Questo calorifero è montato su 4 ruote, una cosa che ti permette di spostarlo agevolmente nelle altre stanze. E c’è anche una pulsantiera, per accenderlo e impostare le sue funzioni. Infine c’è il cavo a norma che, nei modelli di maggiore qualità, viene avvolto in un vano raccogli cavo.
Per quello che riguarda, invece, la velocità di diffusione del calore negli ambienti più grandi, alcuni modelli aggiungono alla struttura base anche un sistema di dispersione dell’aria calda, realizzato con un dissipatore o una ventola ad asse orizzontale.
Il consumo di un radiatore a olio
Il consumo elettrico di un radiatore ad olio è relativamente contenuto ed è inferiore alle stufe alogene o i condizionatori portatili. La ragione è legata principalmente al suo elemento scaldante e cioè l’olio contenuto nel radiatore. Ovviamente non si tratta di un olio vegetale di tipo alimentare, ma di una miscela di origine sintetica che tende a scaldarsi molto facilmente e a mantenere a lungo il calore. Questa miscela viene pre caricata in fabbrica e rimane all’interno della stufa senza che si consumi o che ci sia necessità di rabbocchi. Si tratta quindi di un olio particolare che viene riscaldato da una resistenza elettrica immersa nel liquido e la cui accensione è regolata da un termostato.
Una resistenza simile a quella che si usa per gli scalda acqua elettrici e che, data la capacità dell’olio di mantenere a lungo la sua temperatura, si riaccende solo quando l’olio si raffredda. Una caratteristica che contribuisce a ridurre in maniera netta il consumo di elettricità. Ovviamente il consumo di un radiatore ad olio dipende anche dalla sua grandezza, dalla vastità del locale da scaldare e da quanto tempo lo si tiene acceso. Vediamo le caratteristiche.
La potenza
Dalla potenza di un radiatore ad olio dipende la velocità con cui raggiunge le temperature desiderate e fino a che temperatura riesce ad arrivare. I radiatori di fascia medio alta generalmente hanno una potenza che si muove tra 2000 e 2500 Watt e sono dotati di un selettore che ti permette di accenderlo per intero, oppure di ridurre la potenza a uno o due terzi del valore complessivo. Ovviamente ci sono stufe meno potenti e più piccole, ottime per scaldare ambienti ristretti. Infatti trovi anche radiatori ad olio da 500 o 1.000 Watt, che sono perfetti per mantenere il calore di una piccola stanza o di un bagno. Nei radiatori a wattaggio limitato però non è possibile regolare la potenza.
Il numero degli elementi
Un radiatore ad olio è fatto da un certo numero di elementi. Ogni elemento non è altro che un contenitore rettangolare nel quale c’è l’olio riscaldante. Questi elementi sono comunicanti tra loro, in modo che l’olio si scaldi contemporaneamente ovunque. Il numero degli elementi di un radiatore ad olio determina la sua dimensione, oltre che la capacità di distribuire uniformemente il calore. I radiatori meno potenti, in genere, hanno solo tre o quattro elementi. Invece i più potenti arrivano ad averne più di dieci.
Il termostato
Il termostato di un radiatore ad olio agisce direttamente sulla resistenza elettrica che è immersa nell’olio. Esso monitora con regolare frequenza, grazie ad una sonda termosensibile, la temperatura dell’olio e regola accensione e spegnimento della resistenza, secondo il valore sul quale è stata impostata. Dal buon funzionamento del termostato dipendono sia il consumo del radiatore che la sua efficienza complessiva.
Ruote e maniglie
Le ruote e le maniglie presenti sul radiatore ad olio servono ad agevolare il suo spostamento da una stanza ad un’altra. Molti consumatori danno per scontato che la presenza delle ruote sia più che sufficiente per trasportarli senza problemi. In realtà non è così, perché può capitare che nei modelli più economici le ruote siano di pessima qualità o che non siano pivotanti, rischiando di bloccarsi durante il trasporto. Un inconveniente che potrebbe fare ribaltare la stufa mentre cammina. E infine sono importanti anche i manici perché se sono di cattiva qualità, o troppo vicini agli elementi radianti, potrebbero esporti al rischio di scottarti.
Cavo elettrico
Il cavo elettrico di un elettrodomestico che sviluppa una potenza di almeno 1.000 Watt deve essere della portata corretta, dotato del polo di massa e con una sezione, per ciascun filo della treccia, di un millimetro. In caso contrario rischi che si surriscaldi e si bruci. Le spine di questi elementi, in genere, sono del tipo Schuko, con la messa a terra laterale, e non possono essere smontate. Si tratta comunque di un cavo con gommatura di protezione spessa, che deve essere dotato della targhetta con il codice di sicurezza corrispondente. La sua lunghezza generalmente non supera i due metri e nei modelli di migliore qualità, quando la stufa è inutilizzata, viene raccolto in un avvolgicavo.
Il dispositivo di sicurezza
Risulta essere sempre sconsigliato acquistare elettrodomestici privi di un dispositivo di sicurezza. Il dispositivo di sicurezza salvaguarda sia la macchina che l’utente. Nel caso di un radiatore ad olio questo sistema spegne la resistenza quando il radiatore supera un’inclinazione di 45 gradi rispetto al pavimento.
Dispositivo antigelo
Può succedere di acquistare un radiatore ad olio per scaldare ambienti in zone nelle quali le temperature possano scendere al di sotto dello zero. In questo caso l’olio al suo interno potrebbe ghiacciare e rompere gli elementi del radiatore. Un buon radiatore ad olio, proprio per evitare questo inconveniente, ha tra le sue funzioni anche l’antigelo. Quando attivi questa funzione il termostato accende automaticamente la resistenza appena rileva una temperatura al di sotto dei 5 gradi centigradi. Si tratta di una funzione estremamente utile, sia per evitare che il radiatore possa rompersi, sia per mantenere comunque in casa una temperatura che non scenda oltre certi limiti. Una eventualità che metterebbe a rischio l’integrità di qualsiasi cosa contenga dei liquidi e non solo la stufa. Infatti, se la temperatura scende sotto lo zero, le tubazioni, i rubinetti e le bottiglie tappate potrebbero scoppiare.
Recensione Migliori Radiatori a Olio
DeLonghi TRRS0920
Il radiatore ad olio TRRS0920 di DeLonghi si apprezza immediatamente perché si sposta senza intoppi quando lo trascini da una stanza ad un’altra, scalda velocemente ed è realizzato con materiali resistenti. Si tratta, in pratica, di un radiatore elettrico da 2.000 Watt diviso in 9 elementi scaldanti. Le sue caratteristiche tecniche godono del massimo dell’affidabilità e la sua struttura è quanto di meglio si possa desiderare. In compenso TRRS0920 di DeLonghi pesa meno di dieci chili e presenta un ingombro di 16 centimetri per 47,2 ed è alto 65 centimetri. Questo termosifone ha una maniglia solida, il suo cavo elettrico è raccolto in un pratico raccogli cavo e le sue ruote sono robuste e pivotanti.
Anche dal puto di vista estetico TRRS0920 di DeLonghi fa un’ottima figura con la sua batteria di elementi squadrati. Mentre dal punto di vista funzionale l’ampia superficie radiante data dai suoi 9 elementi lo rende un radiatore molto veloce ed efficace. Il suo funzionamento è semplice e intuitivo. Basta, infatti, collocarlo nel locale da scaldare, collegare la sua spina alla presa di corrente e selezionare la potenza desiderata. TRRS0920 di DeLonghi, infatti, ti permette di accenderlo al massimo della potenza, e cioè 2.000 Watt, oppure di scegliere tra due modalità ridotte da 1.100 o 900 Watt.
Ovviamente accensione e spegnimento, quando il radiatore ad olio raggiunge la temperatura impostata, vengono gestite da un pratico termostato. Invece la velocità, con la quale la stufa riesce a scaldare l’ambiente selezionato, dipende dalla modalità con la quale viene regolata. Quindi sarà particolarmente veloce se la accendi al massimo della potenza, mentre agirà più lentamente se adoperi una potenza ridotta. Questo radiatore ad olio è capace di scaldare efficacemente locali grandi fino ai 60 metri cubi, oppure da 18 – 20 metri quadri. La sua grande capacità di diffondere il calore fanno sì che questo radiatore ad olio, grazie alla funzione real energy, non abbia mai le superfici radianti tanto calde da diventare roventi, pur sfruttando al massimo la sua potenza nominale. Infine TRRS0920 di DeLonghi, come tutti i migliori radiatori ad olio, ha anche la funzione anti gelo.
Olimpia Splendid CaldoRad 9 Digital 99622
Il radiatore ad olio CaldoRad 9 Digital 99622 di Olimpia Splendid è un calorifero di grande qualità ed efficienza ed è esteticamente ineccepibile, grazie anche al suo design raffinato. La sua potenza massima raggiunge i 2.000 Watt. Questi possono essere divisi in due capacità caloriche di potenza diversa, da 700 e 1300 Watt ciascuna. Il suo corpo radiante è diviso in 9 elementi. Ogni elemento è dotato di aperture particolari, realizzate su ognuno dei lati. Queste aperture rendono molto più veloce la diffusione del calore, anche grazie alla grande capacità radiante dell’alluminio, materiale con il quale sono stati forgiati gli elementi. In pratica questo radiatore ad olio è in grado di scaldare perfettamente un locale di 50 metri cubi o di 15 – 16 metri quadri.
Per impostare i vari comandi c’è una pulsantiera molto chiara, accanto alla quale è stato installato un schermo, che serve a vedere quale temperatura è stata impostata sul termostato. Olimpia Splendid CaldoRad 9 Digital 99622 è dotata altresì di un pratico timer, che ti permette di regolare l’ora di accensione. Il sistema termostatico è particolarmente sofisticato. Infatti, oltre al termostato ambientale, monta anche un sensore di sicurezza, che tiene sotto controllo gli sbalzi non previsti. Questo radiatore ad olio è facile da trasportare grazie alle sue pratiche maniglie e le sue ruote pivotanti. Possiede un interruttore automatico che spegne la stufa in caso di ribaltamento e il cavo elettrico è protetto dentro un comodo avvolgicavo.
Per quello che riguarda il peso, Olimpia Splendid CaldoRad 9 Digital 99622 supera appena i 10 chili. Le sue dimensioni sono di 42 centimetri per 23,5 di profondità ed è alto 62 centimetri.
Rowenta Intensium BU2620F0
Il radiatore ad olio Intensium BU2620F0 di Rowenta ha la potenza sufficiente a scaldare fino a 25 metri quadri di locale abitato. I suoi nove elementi, infatti, sono particolarmente efficienti perché uniscono convezione e irraggiamento in un’unica azione scaldante. Nonostante questo, il suo consumo non supera i 2.000 Watt di potenza. Infatti Intensium BU2620F0 ti permette di accenderlo sia in modalità rapida che con il sistema ECO. Un sistema che ti fa risparmiare sui consumi, scaldando gli ambienti in maniera graduale. Ovviamente, come in tutti gli elettrodomestici di discreta potenza, questo radiatore ad olio monta un pratico termostato che ti permette di regolare manualmente la temperatura che vuoi raggiungere.
La sua rumorosità è perfettamente sopportabile, tanto da non superare i 35 decibel. Una caratteristica che ti permette di tenerlo acceso anche la notte, nei momenti di relax, o mentre stai lavorando. E poi si tratta di un termosifone assolutamente sicuro, grazie al suo doppio sistema di protezione. Una doppia protezione che lo spegne se dovesse surriscaldarsi per un guasto, oppure se dovesse arrivargli sopra dell’acqua. Le quattro ruote sono pivotabili e scorrevoli, quindi puoi spostarla senza problemi trascinandola tramite la maniglia dopo aver ben avvolto il cavo nel suo contenitore grazie all’avvolgicavo.
Questo radiatore ad olio pesa in tutto 10 chili ed occupa una superficie di 45 centimetri per 25. La sua altezza invece è di 64 centimetri. Il colore dei suoi elementi è il grigio chiaro. Una scelta che ti permette di collocarlo ovunque e di abbinarlo a qualsiasi tipo di arredamento. Il suo termostato è regolabile in maniera progressiva, grazie ad un pratico potenziometro, decisamente più efficiente del solito interruttore a scatti.
Howell HO.TMO911
Il radiatore ad olio HO.TMO911 di Howell è un modello più piccolo, leggermente meno potente ma efficace, almeno quanto i modelli più grandi. Si tratta infatti di un termo convettore a nove elementi, realizzato in alluminio, che raggiunge 1.500 Watt come potenza massima. Una potenza che puoi comunque scegliere di impiegare per intero oppure solo parzialmente, grazie al primo dei due selettori presenti sul pannello comandi. L’altro, invece, ti permette di regolare la temperatura. Infine c’è anche una spia rossa che ti segnala quando la stufa è accesa. Purtroppo con questo radiatore ad olio manca la possibilità di scegliere i tempi di utilizzo, perché il timer non è compreso nella dotazione.
Howell HO.TMO911 è un radiatore ad olio abbastanza contenuto come dimensioni e dal peso ridotto. Le sue misure, infatti, sono di 48,5 centimetri per 15 di profondità, mentre la sua altezza non supera i 58 centimetri, ruote comprese. Il peso, invece, si aggira intorno ai sette chili. E poi, a proposito di ruote, in questo modello sono pivotanti e robuste. Grazie ad esse, infatti, e alla maniglia in dotazione, inserita direttamente nella struttura portante, puoi spostare facilmente il radiatore da una stanza all’altra.
Ovviamente, data la sua potenza leggermente inferiore rispetto ai modelli classici, Howell HO.TMO911 è indicato per riscaldare ambienti più piccoli, che non superano 18 metri quadri. In compenso il suo prezzo decisamente contenuto fa di questo radiatore ad olio un elettrodomestico dal rapporto tra prezzo e qualità molto appetibile, essendo un prodotto dotato di tutte le caratteristiche dei prodotti di fascia più alta, come, per esempio, l’avvolgicavo. Infine il suo design lo rende comunque un oggetto di classe, che è possibile inserire in qualsiasi ambiente, anche grazie al suo elegantissimo colore bianco.
Radiatori a Olio più Venduti
Per terminare, mettiamo a disposizione una lista dei radiatori a olio più venduti online con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista viene aperta una nuova pagina nella quale è possibile leggere le caratteristiche tecniche dettagliate, le recensioni e le opinioni dei clienti.