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In questa guida spieghiamo se è meglio utilizzare una stufa alogena o un termoventilatore.
Se sei alla ricerca di un sistema di riscaldamento alternativo capace di garantirti il giusto tepore nei mesi più freddi dell’anno, quasi sicuramente sarai arrivato a porti una domanda del genere. In effetti, le soluzioni proposte dal mercato in questo settore sono davvero moltissime, e senza una minima analisi delle caratteristiche di ciascun prodotto è davvero difficile scegliere consapevolmente. Talvolta però, anche se esternamente questi dispositivi possono apparire tutti uguali, essi nascondono differenze piuttosto marcate, sia dal punto di vista della potenza che, di riflesso, da quello dei consumi. Le prestazioni in stanze più grandi possono variare sensibilmente, così come la presenza di funzioni aggiuntive e smart. Per restringere il campo, in questa guida ci concentreremo quindi su un confronto specifico, quello tra stufa alogena e termoventilatore. Entrambi presentano infatti numerosi vantaggi se cerchi un po’ di calore in più, anche se in base alle tue esigenze uno potrebbe essere meglio dell’altro. Sei curioso di capire su quali fattori focalizzare la tua attenzione per operare una decisione consapevole? Allora continua nella lettura: di seguito trovi tutto quello che c’è da sapere su questi piccoli aiutanti per il riscaldamento di case e uffici.
Come Funziona la Stufa Alogena
La stufa alogena è uno dei dispositivi per il riscaldamento più diffusi attualmente in circolazione. La sua caratteristica principale è quella di funzionare a corrente e di emettere calore per mezzo di un meccanismo fisico noto come irraggiamento.
Dotata di scocca in plastica di diverse forme e di dimensioni spesso comprese tra i 50 cm di altezza e i 40 di larghezza, la stufa alogena monta all’interno una serie di lampade alogene, le quali una volta accese producono un calore intenso e una luce piuttosto forte.
Non è quindi un mistero che queste stufe assolvano alla duplice funzione di riscaldare ed illuminare gli ambienti contemporaneamente, risultando particolarmente utili nelle ore serali e notturne.
Come Funziona il Termoventilatore
Il termoventilatore è un sistema di riscaldamento aggiuntivo a sua volta piuttosto popolare, e si differenza dalla stufa alogena soprattutto per via del modo in cui il calore viene prodotto e diffuso nei vari ambienti. Il termoventilatore è infatti dotato di un corpo esterno in plastica che racchiude al suo interno delle resistenze affiancate da una o più ventole a seconda del modello.
Mentre le resistenze, alimentate a corrente, riscaldano l’aria, le ventole provvedono a diffonderla nella stanza.
Cosa Scegliere tra Stufa Alogena e Termoventilatore
Quelle sopraelencate sono le differenze principali che intercorrono tra i due prodotti, i quali di in base al loro funzionamento possono offrire risultati diversi all’interno della medesima stanza. Per aiutarti a farti un’idea sui principali pro e contro legati alla scelta di uno o dell’altro prodotto, di seguito trovi un confronto dettagliato dei dispositivi a seconda di diversi fattori da tenere in considerazione.
Dimensioni della stanza
Uno dei primi aspetti da tenere a mente prima di operare una scelta definitiva tra stufa alogena e termoventilatore consiste nel considerare attentamente la grandezza dell’ambiente da riscaldare e le sue principali caratteristiche.
Le migliori stufe alogene, vale a dire quelle più potenti e realizzate con materiali di alta qualità, sono capaci di riscaldare ambienti piuttosto piccoli, solitamente di estensione non superiore a 10 metri quadrati. Ciò significa che queste stufe sono pensate per fornire calore a singole stanze, e raramente possono svolgere un buon lavoro in open space o in corridoi o ambienti molto estesi.
Oltre tale metratura, è consigliato propendere per la scelta di un termoventilatore, il quale grazie alla diffusione dell’aria calda tramite ventola riesce in effetti a coprire spazi più grandi. Anch’esso comunque da solo non potrà fare miracoli, pertanto il consiglio è di affiancarlo a sistemi di riscaldamento primari.
Consumi energetici
Dal punto di vista dei consumi non intercorre una grande differenza tra i due prodotti
-Le stufe alogene accese a massima potenza consumano in media 1800 Watt, vale a dire 1,8 kilowatt all’ora. Ciò si traduce in un costo medio in bolletta di 0,47€ per 1 ora. (Questo valore può però variare in base al costo dell’elettricità erogata dal tuo gestore energetico).
-Il termoventilatore è generalmente capace di sostenere fino a 2000 Watt di potenza erogata, e quindi se usato alla massima potenza per un’ora arriva a costare leggermente di più di una stufa alogena.
Naturalmente, quanto finora esposto è soggetto a variazioni, sia dal punto di vista del costo della materia energia, sia da quello della potenza prescelta. Sia le stufe alogene che i termoventilatori possono infatti essere impostati su potenze inferiori a quella massima, le quali aiutano a scaldare contenendo i costi in bolletta. I prodotti più moderni sono dotati di appositi pulsanti o manopole contenenti la dicitura ECO.
Al fine del contenimento dei consumi inoltre, è sempre bene optare per dispositivi dotati di funzione termostato, la quale una volta raggiunta la temperatura desiderata spegne automaticamente il prodotto.
Sicurezza
Quello della sicurezza è un fattore primario nella scelta di un elettrodomestico piuttosto che di un altro. In questo caso, stufa alogena e termoventilatore sono piuttosto diversi:
Le lampade alogene contenute nella stufa sono spesso esposte direttamente all’aria aperta, e come unico dispositivo di sicurezza sono coperte con una grata metallica a bracci sottili. Questo sistema assicura che la maggior parte degli oggetti non entri in diretto contatto con le lampade incandescenti, anche se a ben vedere questo non è sufficiente a garantire la sicurezza di animali e bambini. Le fessure tra una stecca metallica e l’altra sono piuttosto ampie, ed un bambino lasciato incustodito o un cucciolo potrebbero facilmente inserire mani e zampine nello spazio vuoto, toccando direttamente la lampada.
Fortunatamente, sempre più produttori si sono accorti di questo difetto, e oggi è possibile trovare in commercio stufe alogene dotate di griglie a maglia fine.
Con il termoventilatore invece, questo non accade, poiché oggi la totalità dei modelli è protetta con griglie e scocche a maglia fine che impediscono il contatto diretto tra le mani e le ventole o resistenze.
Prima dell’acquisto assicurati inoltre che il tuo dispositivo di riscaldamento sia dotato di sistema anti-ribaltamento, un particolare meccanismo che permette al prodotto di spegnersi istantaneamente se ribaltato.
Prezzo
Chiudiamo il nostro confronto considerando le differenze di prezzo tra i due prodotti. Nella maggior parte dei casi il termoventilatore costa meno della stufa alogena. Questo perché il suo meccanismo interno è realizzato con materiali più facili da reperire. Le lampade alogene contenute nelle stufe sono piuttosto costose, e pertanto anche il prezzo finale del dispositivo cresce.
Naturalmente, a seconda della presenza di funzionalità aggiuntive il prezzo dei due prodotti può variare. Si pensi al caso di termoventilatori o stufe alogene dotate di timer, funzione termostato, manopola di regolazione della potenza, sistema di rotazione e telecomando: tutti questi elementi insieme possono far lievitare non di poco il costo finale del prodotto.
Se tutte queste informazioni non hanno fatto altro che confonderti, puoi utilizzare queste linee guida generali: scegli la stufa alogena se hai bisogno di un calore intenso ed istantaneo per scaldare stanze piccole, oppure per avere una fonte di calore diretta di misura contenuta nei pressi della scrivania o del divano.
Se vuoi procurarti una sorta di mini termosifone e vuoi scaldare ambienti più grandi in modo omogeneo, opta per il termoventilatore.